AccioHogwarts2

Votes taken by Greengrass

  1. .
    Per l'occasione del compleanno America Rooney riceve due apple pie dai nonni che condividerà in sala comune con i Tassorosso.
  2. .
    Il Grifondoro ha ancora un posto libero come cacciatore

    E la scheda Pg puoi postarla incompleta nella sezione "censimento magico". Una volta completata e approvata verrà spostata in schede Grifondoro
  3. .
    Colgo l'occasione per rassicurarti sul fatto che appena vedremo la scheda Pg, verrai inserita nel gruppo degli utenti del forum ed esso ti sarà completamente visibile
  4. .
    Benvenut* nel nostro piccolo (ma grazioso) mondo ❤️
    Adoro lo smistamento, ho riso mezz'ora buona xD
  5. .
    Che brutto parlare alla persona che ami sapendo di farle male.
  6. .

    METAGAME


    il 24.12 i miei personaggi hanno spedito i loro regali di Natale.

    Da Aidan Warrington:
    ~ Ava Jenkins trovera' un pacchetto mal confezionato su un tavolo della Sala Comune. All'interno due Magiscotch; il biglietto recita "Magari riesci ad aggiustare quello che si e' rotto, A. Warrington"
    ~ Thomas Harper riceve il codice penale/civile aggiornato contenente appunti preimpostati; il biglietto recita "fuori il mondo e' migliore, A. Warrington"
    ~ Lorcan Lewis riceve un kit di manutenzione di scope; il biglietto recita "Tieni la scopa in ordine, o l'anno prossimo sara' un disastro senza di noi, A. Warrington"
    ~ Freya Selwyn riceve la raccolta di successi "Classic Queen" del gruppo babbano "Queen"; il biglietto recita "il Capocasa che ti manchera' di piu', mai abbastanza tuo, A. Warrigton"

    Da America Rooney:
    ~ Sophie Thompson riceve un diario segreto magico; il biglietto recita "tutto quello che e' nel tuo cuore, puo' stare anche qui. xoxo Amy"
    ~ Amelia Evans riceve una collana giratempo d'argento; il biglietto recita "il tempo con te non e' mai abbastanza, xoxo Amy"
    ~ Cece Harris, Mercedes De La Rue e Alex Coleman ricevono una scatola di dolci natalizi; il biglietto recita "con l'augurio di un dolce Natale, xoxo America Rooney"

    Da Mercedes De La Rue:
    ~ Alex Coleman, Cece Harris e Jamie Graham ricevono la felpa della loro squadra preferita di Quiddithc; il biglietto recita "per un sereno e caldo Natale, Mercy"

    Da Conrad Ziegler
    ~ R. Garantire, G. Morgan, William Thompson e le due Rosier ricevono una bottiglia di Laphroaig Lore; il biglietto recita "Usatelo per ottenere affari proficui, C. Ziegler"


    Howl~ Lishers Kensington ~Artemisia Persephone Waxing Moon ~
  7. .
    Ciao e benvenuta! Io sono Clara!
    Lavorare con sottofondo HP è il modo migliore per mantenere un atteggiamento zen! Io approvo (:
    per qualsiasi domanda c'è la sezione F.A.Q. dove puoi sbizzarrirti
  8. .
    11-12-2020, stai a vedere che ho sbagliato tutto?

    Ultimo giorno di lavoro. Non ne ero ancora sicura, ma sentivo che qualcosa stava cambiando. Pochi giorni dopo la conferma del mio stato interessante.
    Tanta paura.
    Tanti dubbi.
    Una certezza: avrei perso il posto di lavoro. Un posto che mi sudavo da tre anni e mezzo, al quale credevo e per il quale davo tutto. Determinazione, costanza, tenacia, ma anche sfiducia e, soprattutto, incapacità di fermarmi. Quello proprio non lo capisco mai.
    Non mi fermo.
    Piccolo carro armato senza timore. Incosciente fino al midollo, ho dato tutto, spaventata dai confini che invece avrei dovuto alzare.
    Il lavoro, per me, è vita. È reddito. Fa parte della mia persona. Definisce chi sono, le mie capacità, la forza e la determinazione.
    Cosa poso fare senza lavoro?
    Risposta: tutto.
    Le conquiste migliori le ho ottenute in questi 365 giorni senza lavoro. A raccogliere frutti, con coscienza, ritmo, rispetto verso me stessa.
    Stai a vedere che ho sbagliato tutto? Che non dovevo credere nel lavoro, nella ditta, che non dovevo avere paura?
    Senza di te mi sono resa completa.
    Con te è una sfida continua (Dio quanto amo le sfide!), ma anche un dubitare continuamente di me stesse.

    Ho sbagliato tutto.
    Ho vinto tutto.
    Ci avete perso voi.
  9. .
    Mercedes De La Rue

    La domenica prima avevo vissuto un'avventura particolare: mi ero risvegliata all'esterno, immersa nella brina del mattino, ricoperta da un leggero strato brillante di finissima aria condensata. Se al primo impatto avevo trovato divertente questa situazione per quanto confusa fosse, adesso mi sentivo quasi impaurita: non avevo mai vissuto niente di simile, perciò il quesito più impellente al quale trovare risposta era chiaramente "perchè".
    Ero stata dimessa da poco dall'infermeria e l'indomani avrei ripreso le attività normali della scuola, ma avevo notato che non ero la sola e che mi sembrava più affollata del solito: stava spopolando l'influenza stagionale, oppure il mio non era un caso isolato? Parlai con le ragazze come al solito, cercando di spegnere un po' la loro preoccupazione che nonostante tutto era anche la mia. Mi abbuffai (se così potevo dire) di minestrina in brodo considerando lo stato di convalescenza, concedendomi soltanto uno zuccotto di zucca extra << Non preoccupatevi, vi raggiungo tra un po', ho solo bisogno di stare in mezzo a gente viva ancora un po' >> dopo due giorni di tossi e raffreddori forti, di studenti stanchi e debilitati, il casino della Sala Grande era un buon modo per sentirmi normale.
    << Ciao Sophie >> parlai con voce rotta, quasi supplichevole. Appunti? Di già dobbiamo parlare di scuola? Osservai il materiale che mi stava porgendo per capire di cosa si trattava << Erbologia? Partiamo leggeri. Posso tenerli questa sera così li studio per bene? Te li ristituisco a colazione >> Le sorrisi quando mi chiese come stavo, evidentemente non avevo una bella cera e per me che ero abituata ad essere sempre al top, era una cosa destabilitzzante. << Sono un po' preoccupata, onestamente. E ho mangiato una fantastica minestra in brodo, mi hanno consigliato di stare leggera almeno fino a domani quando mi scofanerò una decina di pancake per compensare >> La preoccupazione mi aveva reso più chiacchierona del solito

    ~ PARLATO: #a53461
    ~ PENSATO: #9e4a4e
    Gryffin
    15 Y
    Inopinabile
    « Il disgusto mi trova insopportabile, ma noi due separeremo solo quando anch'io ne avrò abbastanza di lui »
  10. .
    Oggi fa più male di quanto dovrebbe. La devo imparare questa lezione: i problemi degli altri, non so' problemi miei.
  11. .
    La stagione finale, poi **
  12. .

    FB-IMG-1638228418344

  13. .
    CITAZIONE (Waxing Moon ~ @ 28/11/2021, 13:01) 
    “Non so se avrò tempo di scrivere altre lettere, perché forse sarò troppo impegnato a cercare di partecipare. Quindi, se questa dovesse essere l'ultima lettera, voglio che tu sappia che non stavo per niente bene prima di cominciare il liceo e tu mi hai aiutato. Anche se non sapevi di cosa parlavo o non conoscevi nessuno che aveva questi problemi, non mi hai fatto sentire solo. Perché io so che ci sono persone che dicono che queste cose non esistono. Perché ci sono persone che quando compiono diciassette anni, dimenticano com'era averne sedici. So che queste un giorno diventeranno delle storie e che le nostre immagini diventeranno vecchie fotografie e noi diventeremo il padre o la madre di qualcuno. Ma qui, adesso, questi momenti non sono storie, questo sta succedendo. Io sono qui e sto guardando lei. Ed è bellissima. Ora lo vedo, il momento in cui sai di non essere una storia triste. Sei vivo. E ti alzi in piedi e vedi le luci sui palazzi e tutto quello che ti fa restare a bocca aperta. E senti quella canzone, su quella strada, con le persone a cui vuoi più bene al mondo. E in questo momento, te lo giuro, noi siamo infinito”

    ...❤️

    Charlie ❤️
  14. .

    Mercedes De La Rue 5TH, Gryffindor
    « Di notte un sonnambulo riesce a fare molte più cose di quelli che di giorno dormono in piedi »

    PARLATO: #622436 ~ PENSATO: #8f485c
    Freddo. Faceva davvero molto freddo per essere una giornata assolata, ma d'altra parte dovevo aspettarmelo, no? Dicembre era pericolosamente alle porta e qualche fiocco di neve si era già mostrato qui ad Hogwarts. La brina della mattina restava ferma ed immobile fin quasi all'ora di pranzo, anche quando il sole inondava i giardini scolastici. Tutto normale, insomma, tutto consono a luogo e periodo. In sella alla scopa, galoppando appiattita sul legno, con la pluffa tra le mani avvertivo un freddo che non avrei mai pensato di provare. Avevo la pluffa sotto al braccio, Grace alla mia destra e Alex a coprirmi il fianco con la sua mazza. Sentivo le grida di Jamie dall'altra parte del campo che indicava al resto dei compagni le posizioni dei Serpeverde in modo da agevolarci nell'anticipare le loro mosse. Dovevo stare attenta a Warrington e ai suoi bolidi, mentre di fronte stava arrivando Harper a tutta velocità per attaccarmi nel tentativo di rubarmi la pluffa: Grace gridava per un passaggio filtrante, ma io volevo fare da sola. Io mi fidavo di me stessa e delle mie capacità! Puntai dritta su Harper a mia volta, sollevando gambe e busto dal legno in un'instabile equilibrio, aumentando la mia velocità ed indossando uno sguardo di sfida pronta ad innervosire il capitano dei Serpeverde. In quella posizione mi parve di avvertire ancora più freddo. Ad un niente dalla scopa di Thomas, tirai la mia verso l'alto per scavalcarlo con una virata improvvisa: lui era il mio ultimo ostacolo, l'avrei superato, guardato l'anello di sinistra e lanciato la pluffa ad effetto superando un Malfoy annoiato e stupito. Avrei sentito lo stadio urlare il mio nome e Grace avrebbe smesso di gridare per un passaggio una volta per tutte! Avrebbe smesso di fare la prima donna! Quelli erano i miei piani, ma sollevando la scopa per driblare Harper qualcosa andò storto: tutto si fece immobile, congelato dal freddo ed i miei movimenti si bloccarono. Spaventata, provai a lanciare la pluffa, ma quella pareva letteralmente incollata al mio corpo. Mi bloccai completamente a mezz'aria, iniziando così una caduta inesorabile verso il terreno. Gridai.

    Il senso di vuoto si impossessò di tutta la mia figura; gli occhi nel pieno della fase rem si spalancarono per alcuni secondi, per poi tornare a richiudersi ancora abbracciati da Morfeo che non voleva lasciarmi andare. Sobbalzai su qualcosa di duro e freddo simulando la caduta che stavo sognando. Lentamente ripresi possesso del mio corpo, aprii gli occhi lentamente, più volte aspettandomi di vedere il rosso del baldacchino inondare la mia vista e aspettando che la sensazione di freddo sparisse completamente.
    Mi stupì per prima cosa l'impossibilità di muovermi quanto avrei voluto. Alzai un braccio e tutto mi risultò difficile e pesante. Invece di trovarmi circondata dalla familiare sensazione di coperte calde, intravidi una forte fonte di luce, verde e marrone. E bianco gelato che imperlava la mia pelle.
    Dov'ero?
  15. .
    In occasione del suo compleanno, ed in qualità di Caposcuola, Aidan chiede agli elfi di recapitare in Sala Comune Serpeverde dei pasticcini per festeggiare l'evento. Warrington ha scelto questo metodo sbrigativo per coinvolgere la Casa, essendone il punto di riferimento.
    I pasticcini vengono serviti poco dopo l'ora del thè.

    Milo Anderson regala un pacchetto di pallottole puzzole al Caposcuola che lo aiuta spesso con i compiti scolastici
    [nota personale: questo rapporto verrà coltivato con post nelle iniziative e tramite il diario, così da dare continuità a Milo una volta che Aidan sarà uscito da scuola.]
174 replies since 13/2/2012
.