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Al giovane Hamilton già mancava terribilmente il caldo della California.
Erano arrivati in Inghilterra da un mese, a causa del lavoro di suo padre, e lui aveva odiato quei luoghi freddi e quel clima umido da subito.
Era stato molto impaziente di entrare a Hogwarts e tornare finalmente a giocare a Quidditch, visto che, con il trasferimento, aveva perso il suo gruppo di amici fidato, quello con cui passavano le estati a giocare assieme.
Era abbastanza strano per Kayden ritrovarsi ora lì, fuori dalla Sala Grande di Hogwarts con tutti quei ragazzi alle prime armi, in attesa del loro destino.
Certamente, anche lui era curioso del risultato dello smistamento, ma essendo il secondo che faceva, e il suo terzo anno di scuola, aveva le idee molto più chiare degli altri ragazzi ed era molto più sicuro di sé.
Non che fosse stato preoccupato neanche a Ilvermorny, anche lì, era stato eccitato e impaziente di andare incontro al suo destino.
Qualcuno gli lanciò qualche occhiata strana o incuriosita, notando che era più grande, o magari colpiti dal suo portamento decisamente americano.
Lui rispose con un sorriso spavaldo, ma pur sempre gioviale.
Kayden era un ragazzo carismatico, che attirava facilmente l'attenzione di chi gli stava intorno, ed era una cosa che stava imparando ad apprezzare, perché poteva sfruttarla a suo vantaggio.
Era pure la prima volta che sarebbe stato a scuola senza la sorella maggiore a rubargli lo spotlight, e rovinargli la reputazione con i suoi pettegolezzi.
I due non si assomigliavano per niente, perché sua sorella era tutta la loro madre, caratterialmente e esteticamente, mentre lui era tutto il padre.
Era un ragazzo forte, coraggioso, determinato e sicuro di sé.
Gli mancava solo l'umiltà insomma.
Perciò non vedeva l'ora di farsi valere senza lei tra i piedi.
Quando la professoressa Strasmore aprì finalmente il portone, i ragazzi si riversarono tutti nella Sala Grande, guardandosi incontro curiosi.
Kayden notò subito che la sala era davvero maestosa, e la volta del soffitto che rispecchiava il cielo fuori era bellissima.
Ilvermorny non aveva niente del genere, forse dopotutto non sarebbe stato così male studiare lì in fondo.
Sperava solo che il capello lo smistasse nella casata con la squadra di Quidditch migliore.
Aveva cercato di informarsi sui giornali riguardo le partite e il campionato scolastico, ma quelle cose erano imprevedibili tra gli studenti uscenti e quelli entranti.
Un'altra cosa che sperava, era di non finire in una casata con troppi purosangue pieni di sé.
Ilvermorny era una scuola molto liberale, dove lo stato di sangue non valeva niente, e lui si era fatto strada tranquillamente come tutti gli altri, anche se mezzosangue, ma gli avevano raccontato che le cose in Inghilterra erano ben diverse.
Non che si sarebbe lasciato intimidire per così poco.
Hamilton Kayden, enunciò la professoressa finalmente, e lui si avvicinò con un sorriso sulle labbra.
Era il suo momento.
Il cappello parlante si appoggiò morbidamente contro i suoi capelli scuri e Kayden ripensò con un po' do nostalgia a quando si era appoggiato sul nodo a Ilvermorny, prima di essere smistamento in Thunderbird.
Chiuse gli occhi, in attesa del verdetto del cappello, impaziente e pronto per la sua nuova avventura.
Edited by Persephone - 13/4/2021, 11:09
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